mercoledì 20 febbraio 2019

Cura della casa: togliere righe e macchie grigie dalle piastrelle

Buongiorno amiche, io sono alle prese con gli strascichi dell'influenza e non sarebbe neanche tanto un problema se non fosse per il fatto che si è ammalato anche mio marito ed è qui che ciondola lamentandosi per casa.
Statisticamente parlando, uno dei post del mio blog che viene più frequentemente visitato è questo qui, in cui vi parlavo di come io copro le scheggiature che possono formarsi sulle piastrelle di bagno o cucina. E quindi ho pensato di condividere una mia recente scoperta sempre relativa alle piastrelle in ceramica che forse potrebbe rivelarsi utile per qualcuna di voi. 
Avete presente quei fastidiosi graffi color argento (a me si creano ad esempio in cucina, quando cade il coperchio di una pentola o, per dire, un cucchiaio) che sono difficilissimi da rimuovere, oppure quelle rigature superficiali che appaiono nere perché vi si annida lo sporco che con il semplice passaggio dello straccio non vengono via? Inutile dirvi che le ho provate tutte, dalla candeggina allo scioglicalcare, senza buoni risultati. Un giorno, mentre mi lavavo i denti, ho avuto un'illuminazione! Dal bagno in un attimo mi sono ritrovata in cucina a cercare di togliere uno di questi graffi con il dentifricio, a cui ho aggiunto per aumentare l'effetto leggermente abrasivo del bicarbonato. Ebbene, il graffio è venuto via in un lampo! Senza alcun bisogno di strofinare! Il giorno dopo, ero al supermercato a comprare una pasta abrasiva.
Se ne trovano facilmente, con la spugnetta in dotazione. Io l'ho presa alla Lidl. Contiene argilla naturale, sapone e glicerina. Si bagna la spugna, la si strofina sulla pasta per creare una schiuma e si passa delicatamente, senza strofinare (parliamo comunque di superfici delicate!) sulla zona da pulire. Provate e fatemi sapere. E' strabiliante!


PRIMA
DOPO

PRIMA
DOPO


PRIMA
DOPO

Lo stesso discorso vale per i piatti. Per farvi vedere come funziona, vi mostro questi piatti di IKEA, che per carità sono carini e costano pochissimo, ma nel giro di pochi mesi di utilizzo si sono riempiti dei graffietti argentati delle posate. Beh qui invece è stato necessario strofinare e lavarli prima a mano e poi in lavastoviglie per essere sicura di aver rimosso ogni traccia di prodotto. Sinceramente non userei questa tecnica per i piatti proprio perché ho paura di lasciarvi eventuali residui chimici, ma per un piatto a cui teniamo particolarmente e per un graffietto si può anche fare.


Buona giornata e a presto!
Carmen

5 commenti:

  1. Grazie Carmen, i tuoi post sono sempre utilissimi

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  2. ...ma quante ne sai amica mia!!! Dovrei mettermi a fare un restauro totale di casa, ultimamente la sto trascurando un po’...
    Baci e complimenti come sempre!

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  3. Che bella scoperta, grazie per averla condivisa

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  4. Ma sei un genio! Grazie per l'utile consiglio. Ci proverò senza dubbio
    Bacioni

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  5. Ciao mi faresti vedere il barattolo della pasta che hai comprato dalla lidl? Io ho finito casa da poco e ci sono sicuramente l’hanno fatte nel montaggio con le scale e il portoncino che toccava a terra

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