Cura della casa: pulizie dopo le feste

E' quel momento dell'anno! Dopo le baldorie delle feste, con la casa sempre piena di gente e le ore trascorse in cucina a preparare di tutto, dopo aver rimosso albero e addobbi e aver sistemato ogni singola pallina negli scatoloni, dopo esserci riprese dallo shock del rientro a scuola e al lavoro, è il momento di risvoltare le nostre case come calzini, pulire e disinfettare ogni angolo come se dovesse passarci la scientifica, dare un volto nuovo alle stanze, rinfrescando l'aria intorno a noi. So che siamo tutte, chi più chi meno, prese da questo impulso irrefrenabile. E allora perché non scambiarci qualche consiglio che possa essere di aiuto reciproco?

Io mi organizzo così:

1. Dopo aver riposto gli addobbi, pulisco la casa in maniera se vogliamo superficiale, per dare una sistemata generale, passando l'aspirapolvere e spolverando i mobili.

2. Nelle scatole natalizie, quando a dicembre tiro fuori gli addobbi, metto i suppellettili che erano in giro per casa. Per cui, quando devo riporre il materiale natalizio, mi ritrovo già ad avere sottomano i vasi, i portafoto, i fiori finti e quant'altro avevo in casa prima del Natale. Inizialmente metto tutto in un angolo e poi vi attingo quando devo sistemare le varie stanze.

3. A questo punto, dal momento che la casa è in ordine, mi dedico senza fretta ad una stanza per volta, cominciando dalle camere da letto. Elimino dai mobili qualsiasi suppellettile e porto fuori dalla stanza le sedie e i piccoli elementi di arredo. Riordino, se necessario, l'interno di mobili e cassetti (guarda caso, in camera dei miei figli è sempre necessario!) e rinfresco con uno spray per tessuti. Sposto tutti i mobili che posso, per pulire il retro e sotto. Pulisco con un panno avvolto intorno alla scopa anche soffitto e pareti. Spolvero con un panno bagnato sopra agli armadi e ai mobili più alti. Mi occupo poi dei lampadari e dei lumi e lavo vetri e infissi. Per i vetri e gli specchi io uso acqua e una spruzzatina di ammoniaca. Dopo aver spolverato i mobili, mi occupo della decorazione della stanza. Infine passo l'aspirapolvere e lavo il pavimento.

4. Sono giorni di lavatrici su lavatrici, perché oltre ovviamente a cambiare i letti, lavo le tende, i cuscini decorativi, i plaid e le coperte, i rivestimenti di divani e sedie, i tappeti... Un lavoraccio, soprattutto per stirare poi tutto, ma così la casa è subito rinfrescata e deodorata.

5. L'ambiente a cui dedico più tempo e fatica è sicuramente la cucina. Pulisco e riordino l'interno degli armadietti e faccio lo stesso con frigo e freezer. Nelle ricette di questi giorni cerco di terminare i vari avanzi in modo da poter poi fare una spesa più oculata e soprattutto più sana. 

Non è certo il lavoro di un giorno, anzi me ne sono occupata con calma e senza stress per tutta la settimana, in modo da non stancarmi troppo (dovendo anche lavorare...) ma posso dire che la soddisfazione di stendermi sul divano dopo tanta fatica e guardarmi intorno è massima! 

E oggi che fuori c'è un freddo esagerato, io mi godo la mia casetta calda. E' una domenica di relax, un po' lenta, senza impegni né voglia di prenderne. Un pranzo leggero e poi un buon libro a farmi compagnia sul divano.

Buona domenica e a presto!

Carmen